QUIZ BASI DI DATI


Se avete delle nuove domande scrivetemele qui, che appena posso le aggiungo.



1. Nel gergo delle basi di dati i termini “modello” e “schema” indicano concetti diversi?







2. C’è differenza tra Data Definition Language (DDL) e Data Manipulation Language (DML)?







3. Il modello relazionale dei dati fu proposto nel 1970 da:







4. Sia R(X) uno schema di relazione. Quale delle seguenti affermazioni è certamente vera?







5. L’operazione di algebra relazionale estesa

Dipartimento FMAX Stipendio (DIPENDENTE)

applicata alla relazione seguente:

DIPENDENTE

Codice Cognome Dipartimento Stipendio
1 Rossi 1 10000
2 Verdi 2 15000
3 Bianchi 3 20000
4 Neri 4 10000








6. Sia dato lo schema di base di dati relazionale:



Quali delle seguenti operazioni hanno le potenzialità di violare il vincolo di integrità referenziale?








7. Sia data la relazione con schema:

PERSONA

Codice Cognome Numero Patente
In quale dei seguenti casi non è corretto inserire un valore nullo per NumeroPatente?








8. Se l’attributo A assume valore nullo, allora la condizione di selezione A IS NOT NULL:







9. Il risultato di un’espressione di algebra relazionale estesa:







10. Sia R(A, B, C) uno schema di relazione in cui sussistono solo le dipendenze funzionali:

A → B

B → C

oltre a quelle implicate da queste e a quelle banali. Quale delle seguenti non è una superchiave di R?








11. Quale delle seguenti operazioni di algebra relazionale non è unaria?







12. L’attività di progettazione di una base di dati consiste essenzialmente in:







13. Si consideri lo schema ER della figura seguente:



Il fatto che non siano specificate le cardinalità degli attributi A1 e A2 sta ad indicare che:








14. Dal solo punto di vista sintattico, ossia del corretto uso formale dei costrutti del modello ER, lo schema ER della figura seguente:









15. Gli strumenti della teoria della normalizzazione consentono di rilevare:







16. Nella progettazione di uno schema ER, se un concetto ha proprietà significative e/o descrive classi di oggetti con esistenza autonoma, è opportuno rappresentarlo con:







17. Se nella progettazione di uno schema ER si individuano solo alcuni concetti importanti e poi si procede, a partire da questi, a “macchia d’olio”, si sta utilizzando una strategia di progettazione:







18. Quale di questi non è un passo di ristrutturazione di uno schema ER?







19. La migliore traduzione possibile dello schema ER ristrutturato della figura seguente



verso il modello logico relazionale porta agli schemi di relazione:








20. L’istruzione di SQL standard

SELECT * FROM PERSONA_1
UNION
SELECT * FROM PERSONA_2;


applicata alle tabelle

PERSONA_1

Nome Cognome
Aldo Bianchi


PERSONA_2

Nome Cognome
Aldo Bianchi


restituisce una tabella con:








21. Il modello di dati Entità-Associazione (Entity Relationship):







22. L’indipendenza fisica dei dati:







23. Sia R(X) uno schema di relazione e r una sua generica istanza. E’ possibile che r presenti tuple duplicate?







24. La seguente relazione:

PARTITA

SquadraCasa SquadraOspite Risultato
Juventus Inter 1-1
Milan Torino 0-0








25. I vincoli basati sullo schema sono di solito specificati:







26. Sia R(A1, A2, A3, A4,) uno schema di relazione. Se {A1, A2, A3} è una superchiave di R, allora {A1, A2}:







27. Il vincolo di integrità dell’entità stabilisce che, in una relazione:







28. Nella base di dati della figura seguente:



Il vincolo di integrità referenziale sia stato specificato conl’opzione ON UPDATE CASCADE. Con riferimento alla popolazione di figura, ciò implica che:








29. Sia R(X) uno schema di relazione, r una sua generica istanza, Y⊆X un sottoinsieme non vuoto di X. Non siano consentiti valori nulli per gli attributi di Y.
L’uguaglianza |πy(r)| = |r|








30. Siano R1(X) e R2(X) due schemi di relazione, r1 e r2 generiche istanze di R1 e R2, rispettivamente, C una condizione di join. É certamente falso che:







31. Siano date le due relazioni:

STUDENTE_1
Matricola Cognome
1 Verdi


STUDENTE_2
Matricola Cognome
2 Rossi


L’operazione STUDENTE_1-STUDENTE_2 restituisce:








32. La metodologia standard di progettazione di una base di dati prevede che siano eseguite, nell’ordine, le fasi di progettazione:







33. Con riferimento allo schema ER della figura seguente



è possibile che vi sia più di un’occorrenza di R che associa la stessa coppia di occorrenze di E1 e E2?








34. Con riferimento allo schema ER della figura seguente



quale delle seguenti affermazioni è certamente vera?








35. É possibile che uno schema ER ben progettato presenti ridondanze?







36. Perché sia traducibile in uno schema relazionale, uno schema ER ristrutturato non può presentare:







37. Sia R(A, B, C) uno schema di relazione. Sapendo solo che A → B, si può sostenere che:







38. Qual è la più restrittiva forma normale tra quelle sotto elencate?







39. Il comando INSERT di SQL standard:







40. I dati gestiti tramite un DBMS:







41. C’è differenza tra schema e istanza di una base di dati?







42. L’ indipendenza logica dei dati:







43. Sia R(X) uno schema di relazione. É possibile che due attributi distinti di R abbiano nome uguale?







44. Sia R(X) uno schema di relazione. UN sottinsieme non vuoto SK c X si dice superchiave dello schema di relazione R se, per ogni istanza r(R) e per ogni coppia di tuple t1, t2 appartenenti r(R):







45. Sia R(A, B, C) uno schema di relazione. Dall' esame della sua istanza seguente
R
A B C
a1 b1 c1
a1 b2 c1

dove b1 ≠ b2:








46. Sia R(A1, A2, A3, A4) uno schema di relazione. Se {A1, A2, A3} è una chiave di R allora {A1, A2}:







47. Siano R1(X1) e R2(X2) due schemi di realzione e FK chiave esterna di R1(X1) che riferisce la chiave primaria PK di R2(X2).
In assenza di ulteriori informazione possiamo sostenere che:








48. Nella metodologia standard di progettazione di una base di dati, la fase di progettazione concettuale è stata introdotta per:







49. Dal solo punto di vista sintattico, ossia del corretto uso formale dei costrutti del modello ER, lo schema ER della figura seguente:









50. Nella figura seguente



è rappresentato:








51. Sia R(X) uno schema di relazione. La dipendenza funzionale Y → Z definita su R si dice banale se:







52. La migliore traduzione possibile dello schema ER ristrutturato della figura seguente



verso il modello logico relazionale porta agli schemi di relazione:








53. Sia R(A,B,C,D) uno schema di relazione, con chiave primaria sottolineata. La dipendenza funzionale:

(A,B,C) → D








54. Sia R(A,B,C) uno schema relazionale con attributi tutti interi, implementato in SQL standard nella tabella R. L’espressione ΠA(c=1)(R)) corrisponde all'interrogazione SQL:







55. C'è differenza tra 'DBMS' e 'base di dati' ?







56. Sia R(A1 ,A2, A3, A4) uno schema di relazione. Se {A1,A2} è una chiave di R, allora {A1,A2,A3} è:







57. Quando possono presentarsi potenziali violazioni dei vincoli di integrità di una base dei dati?







58. Sia R(A,B) uno schema di relazione e r una sua generica istanza σA=1 OR B=0(r) &grave equivalente a:







59. Nell'ipotesi che (X,Y) indichi la cardinalità di partecipazione di un'entità a un'associazione, quale dei seguenti valori è certamente errato?







60. Siano R(X) uno schema di relazione, Y ⊆ X, Z ⊆ X, Y e Z non vuoti. Una dipendenza funzionale Y → Z su R stabilisce che, qualsiasi sia l'istanza r di R:







61. L'istruzione SQL standard

SELECT Cognome
FROM STUDENTE;


applicata alla tabella seguente:

STUDENTE
MatricolaCognome
1Rossi
2Rossi








62. Sia R(A1,A2,A3,A4) uno schema di relazione e r una sua generica istanza. Se in R sussistono le dipendenze funzionali seguenti:
A1 → A2
A2 →{A3,A4}
la decoposizione di R nei due schemi R1(A1,A2) e R2(A2,A3,A4):








63. Si supponga che l'istruzione SQL:

CREATE TABLE RICAMBIO(
ID SMALLINT PRIMARY KEY,
Costruttore VARCHAR(30),
Codice VARCHAR(20)
UNIQUE(Costruttore,Codice));


crei la tabella del solo schema di base di dati relazionale presente in un catalogo. Se la tabella è originariamente popolata come in figura

RICAMBIO
IDCostruttoreCodice
1BremboB62.15.170

l'inserimento

INSERT INTO RICAMBIO VALUES(2,'Brembo','B62.15.170');








64. Il modello di dati relazionale:







65. Il linguaggio SQL:







66. Sia R(A,B,C) uno schema relazionale per costruzione già in 1NF. Se in R sussistono solo le dipendenze funzionali A→B, A→C oltre a quelle eventualmente implicate da queste e a quelle banali allora la più forte forma normale soddisfacente la R è:







67. Sia R(A,B,C) uno schema relazionale per costruzione .Se in R sussistono solo le dipendenze funzionali A→B,A→C oltre a quelle eventualmente implicate da queste e a quelle banali allora R si può decomporre nei seguenti schemi di relazione:







68. Nell’operazione ΠY(R), y deve essere







69. Sia R(A1,A2,A3,A4) uno schema di relazione. Se {A4} è una superchiave di R allora







70. Siano C1,C2,C3 3 clausole di selezione con logica a 3 valori,se C1=TRUE, C2=FALSE e C3=Unknown allora (C1 OR C2) OR C3:







71. Siano C1,C2,C3 3 clausole di selezione con logica a 3 valori,se C1=Unknown,C2=Unknown e C3=FALSE allora NOT(C1 AND C2) OR C3:







72. Sia R(A1,A2,A3,A4) uno schema di relazione con A1 chiave primaria e {A3,A4} chiave candidata con attributi con dominio integer. Si vuole inserire una generica istanza di r una tupla <1,2,null,null>, l' inserimento:







73. Con riferimento alla schema ER ristrutturato in figura:



Qual'è la miglior traduzione nello schema logico:








74. Con riferimento allo schema ristrutturato in figura



sapendo che tutti gli attributi hanno dominio intero, l'implementazione proposta in SQL:

CREATE TABLE E2(
A21 int,
A22 int,
PRIMARY KEY(a21,A22));
CREATE TABLE E1(
A11 int PRIMARY KEY,
A12,
A21 int not null REFERENCES E2(A21) int
A22 int not null REFERENCES E2(A22));








75. Da un punto di vista generale il seguente schema ER:









76. Dal punto di vista solamente sintattico il seguente schema ER:









77. L'architettura a tre livelli di un DBMS è stata proposta con l'obiettivo primario di:







78. Il principale vantaggio di una gestione dati tramite DBMS rispetto ad una gestione tramite file è dato da:







79. In una base di dati, a regime, i metadati sono di solito:







80. Sia R(X) uno schema di relazione. Allora:







81. Sia R(A1,A2,A3,A4) uno schema di relazione. Se {A1,A2} è una superchiave di R allora:







82. Siano R1(X1) e R2(X2) due schemi di relazione. Se FK è una esterna di R1(X1) che referisce la chiave primaria K di R2 (X2) allora:







83. Siano X e Y due insiemi ordinati di attributi, R(X) e S(Y) due schemi di relazione e r e s due generiche istanze di R(X) e S(Y),rispettivamente. La differenza r-s:







84. Siano r una relazione di grado 3 e s una relazione di grado 2.Il prodotto cartesiano r x s ha grado:







85. Con riferimento allo schema ER della figura seguente:



quale delle seguenti affermazioni è certamente falsa:








86. Dal punto di vista sintattico, ossia del corretto uso formale dei costruttidel modello ER, lo schema ER della figura seguente:









87. Sia R(A,B,C) uno schema di relazione, per costruzione già in prima forma normale.Se in R sussistono solo le dipendenze funzionali:

A→B
B→C
oltre oltre a quelle eventualmente implicate da queste e quelle banali,allora la più forte forma normale soddisfatta di R è:








88. Se la generalizzazione della figura seguente:



è totale esclusiva,allora:








89. Una base di dati relazionale ben progettata:







90. C'è differenza tra 'schema' e 'istanza' di una base di dati?







91. Un 'utente finale' per accedere alla base di dati usa tipicamente:







92. Siano r una relazione di grado 3 e s una relazione di grado 2. Se r e s hanno almeno un attributo di ugual nome, allora, detto g il grado del join naturale r*s,







93. Lo schema ER della figura seguente:









94. Con riferimento allo schema ER della seguente figura:



quale delle seguenti affermazioni è certamente vera?








95. Il commando CREATE TABLE di SQL standard:







96. Con riferimento alla generalizzazione non totale della figura seguente



quale delle seguenti affermazioni è certamente vera?








97. Perchè lo schema ER della figura seguente



sia sintatticamente corretto deve essere:








98. Per lo schema ER della figura seguente



è stata preparata la tavola dei volumi

ConcettoTipoVolume
E1E10
E2E20
E3E5
RRX


Quale valore deve avere X perchè la tavola dei volumi sia corretta?








99. Sia dato il seguente schema ER. Se l'attributo A2 è opzionale multivalore, allora:







100. Quale operazione insiemistica NON richiede che i suoi operandi siano compatibili all'unione?







101. Quale dei seguenti modelli di dati non è un modello logico?







102. Lo schema di relazione R(A1, A2, A3):







103. Siano R1(X)e R2(X) due schemi di relazione, r1e r2 gneriche istanze di R1 e R2, rispettivamente, C una condizione di join. È certamente vero che







104. Utilizzando la logica a 3 valori, la condizione di selezione

Età ≠ 20

applicata all‘unica tupla della relazione seguente

PERSONE

NomeEtàReddito
MarcoNULL45000








105. L’operazione di algebra relazionale estesa

Nome, CognomeFMAX Saldo(CONTO_CORRENTE)

applicata alla relazione seguente:

CONTO_CORRENTE

NumeroNomeCognomeSaldo
1LucaRossi200
2LucaVerdi200
3LucaRossi200










106. Sia (X,Y) la cardinalità di partecipazione di un’entità E ad un’associazione R. Quale delle seguenti affermazioni è certamente errata?







107. Si supponga di disporre di uno schema ER, prodotto nella fase di progettazione concettuale. Un esame di questo schema evidenzi che non occorre effettuare alcuna scelta di ristrutturazione. Bisogna comunque calcolare la tavola degli accessi?







108. La fase di ristrutturazione di uno schema ER è stata introdotta per:







109. Siano R(X) uno schema di relazione. F l’insieme delle dipendenze funzionali sussistenti in R e r un‘istanza di R che soddisfa le dipendenze in F. Quale delle seguenti operazioni non ha le potenzialità di violare le dipendenze in F?







110. Siano R(X) uno schema di relazione, e W, Y, Z sottoinsiemi non vuoti di X. Quale delle seguenti asserzioni di X è falsa?







111. Se in R(A, B, C) sussistono solo le dipendenze funzionali:

A → B

B → C

oltre a quelle implicate da queste e a quelle banali, allora R ha come chiavi candidate:








112. Una base di dati relazionale ben progettata:







113. Sia STUDENTE l’unica tabella di LICEO, unico schema di un catalogo di base di dati relazionale. Si confrontino i 2 comandi:

  1. DELETE FROM STUDENTE;
  2. DROP TABLE STUDENTE;








114. Sia R(A1, A2, A3) uno schema di relazione. Allora: